I ragazzi, oramai, ognuno di loro aveva trovato spazio, autonomia e equilibrio. A momenti mi facevano sentire anche di troppo, invadente. Ho accettato il ruolo di padre rompipalle con disinvoltura controllata. L’ora di vendicarmi è arrivata, domani, raduno tutti in cucina e farò una comunicazione ufficiale: “Tra poco avrete un nuovo ospite fisso”. Gli esperti d’infanzia e gli psicologi consigliano in questi casi di essere cauti per non alterare il fragile equilibrio emotivo dei ragazzi. O sbagliano o i ragazzi di oggigiorno non sono gli stessi di una volta, meno spietati. Infatti, a sentire la loro prima reazione non si direbbe: “… E come farai, sei troppo vecchio?!” Non hanno tutti i torti. Stronzi.